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Ma non sarà solo football, perché come è tradizione della categoria Master, all'impegno agonistico verrà associato uno scopo benefico, in questo caso una raccolta fondi da destinare alle popolazioni terremotate dell'Umbria "Ci aspettiamo tanta gente, spinta non solo dalla curiosità di vedere ex glorie del passato darsi battaglia ancora una volta dopo decenni di scontri, ma anche dalla voglia di aiutare chi ha più bisogno", ha commentato Gian Luigi Baldini, Consigliere Federale e Commissioner del progetto Master. "Sarà una giornata in cui nessuna delle squadre bolognesi dovrà giocare in casa, per cui sarebbe molto bello vedere sugli spalti anche i giocatori attualmente in attività delle squadre che ruotano attorno a Bologna", così si augurano gli organizzatori Paolo Re e Dino De Matteis, entrambi ex giocatori.

La Fidaf ha concesso di buon grado il patrocinio della manifestazione, accollandosi le spese della Crew Arbitrale presente in campo, mentre i giocatori si autotasseranno per coprire le ulteriori spese di organizzazione. La mano dei giocatori Master è tesa in direzione di tutti, ci auguriamo che la risposta di ogni appassionato, di qualunque età, del nostro sport sia all'altezza delle aspettative. Lo spettacolo non mancherà di sicuro!