Queste notizie non vorremmo mai darle. E invece, purtroppo, la morte, come la vita, irrompe nuovamente a sparigliare le carte, a stravolgere equilibri e a spegnere il sorriso anche qui, nella grande famiglia che è il Football Americano in Italia. E allora, quando una famiglia perde dolorosamente un amico, fratello, figlio, marito tanto amato, è giusto serrare le fila e stringerci tutti in un grande abbraccio per ricordare e consolare, sapendo di poter contare gli uni sugli altri.

Ieri, venerdì 25 maggio, è mancato uno dei giocatori simbolo degli Anni '80, fondatore dei Panthers Parma: Giancarlo "Camelot" Ghiretti.

A ricordarlo per tutti noi, coach Paolo Borchini:

"Un pezzo di storia del football “italico” ci ha lasciato, Giancarlo “Camelot” Ghiretti, si è spento giovedì mattina poco prima dell’alba. Chiamato “Camelot” dagli amici per via della sua imponente mole, fu uno dei pionieri del football americano a Parma nei primi anni '80; proveniente dal mondo del rugby, in breve tempo si distinse diventando una delle colonne fondamentali della linea difensiva dei Panthers Parma, sino al momento di un grave infortunio che ne concluse la carriera agonistica prematuramente.
Gigante buono, indimenticabile per la sua simpatia, umanità e passione, riusciva sempre a trovare le parole per farti sorridere.
Negli ultimi anni si era dedicato al primo amore tornando ad allenare ragazzi U6 e U8 nel rugby a Parma".

Avrebbe compiuto 59 anni il prossimo giugno, lascia la moglie Carmen e due figli, Giulio e Marco, ai quali vanno le più sentite condoglianze della Federazione e della Società Panthers Parma.

 

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