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#News   giovedì 1 giugno 2017
Vademecum Antidoping

Ci avviciniamo al momento più importante della stagione, quello dei Playoff di tutti i nostri Campionati. Vietato abbassare la guardia anche su un argomento di assoluta rilevanza, quale quello del doping e, per questo, la Commissione Medica della FIDAF ha voluto preparare un piccolo Vademecum messo a disposizione di tutte le società affiliate.

Eccolo:

a) Il Doping viola i principi di etica sportiva e di lealtà ed è una truffa verso tutti gli altri

concorrenti.

b) Il Doping è un rischio per la salute dell'atleta ed è causa di gravi effetti collaterali, oltre che

dell'insorgenza di abitudine, tossicomania e di un deterioramento fisico irreversibile.

c) Il Doping è un illecito sportivo e viola le norme della FIDAF, del CONI, del CIO e di NADO Italia.

d) Il Doping è un reato penale, secondo la legge italiana 376 del 14/12/2000, con possibili sanzioni

penali (da 3 mesi a 3 anni) oltre che amministrative.

e) La FIDAF aderisce all'azione antidoping e alle regolamentazioni antidoping di NADO ITALIA, del

CIO e rispetta il Codice Mondiale Antidoping WADA.

Inoltre:

1) Ogni volta che assumi un farmaco occasionalmente o continuamente per malattia controlla

sempre la composizione, la scheda informativa, e la presenza o meno del bollino "doping " che

segnala la presenza di una sostanza che può dare positività a un controllo.

2) Ricorda sempre al tuo medico di famiglia e al farmacista che pratichi sport a livello agonistico e

che puoi essere sottoposto a controllo antidoping in qualsiasi momento dell'anno.

3) Se hai necessità di assumere farmaci contenenti sostanze comprese nella Lista delle Sostanze e

Metodi Proibiti WADA, devi presentare domanda di esenzione a fini terapeutici (TUE) al CEFT di

NADO Italia. Per chiarimenti in merito alla composizione di farmaci e alle procedure da adottare, è

possibile consultare il sito www.nadoitalia.it e contattare l’ufficio Supporto Esenzione a Fini

Terapeutici di NADO Italia (tel. 06 36857015, email: ceft.antidoping@nadoitalia.it).

4) Molti integratori alimentari o integratori per l'attività sportiva, anche se "autorizzati" o

"notificati" dal Ministero della Salute, possono contenere anche occasionalmente sostanze

dopanti.

5) In molti integratori, i principi attivi sono indicati con denominazioni non "ufficiali" e quindi esiste

il potenziale rischio di incorrere in una positività al controllo antidoping.

6) Non acquistare prodotti da mercati "paralleli", ad esempio via Internet, e non assumere

prodotti solo perchè pubblicizzati o promozionati.

7) Conserva sempre la ricetta medica di qualsiasi farmaco ti venga prescritto.

8) In caso di controllo antidoping dichiara sempre qualsiasi farmaco o integratore assunto e

consegna la ricetta di prescrizione dei farmaci assunti.


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