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#Comunicati   domenica 6 gennaio 2019
Guelfi Firenze Campioni Under 16!

Credits: Giulio Busi
La seconda e conclusiva giornata dello Youth Bowl si apre sotto un bellissimo sole, con temperature ben diverse da quelle di ieri e con le tribune piene di tifosi coloratissimi. Da un lato i supporter viola, che giocano in casa e che sono arrivati al Guelfi Sport Center con tutto l’armamentario delle grandi occasioni. Dall’altro, i fan giallo-neri, con gli artigli affilati sotto alle bandiere maculate e la voglia di aprire un nuovo ciclo vincente per questo blasonato team.
Dopo l’Inno Nazionale, il coin toss decreta il primo drive offensivo a favore dei Giaguari, ma prima di partire il doveroso minuto di silenzio per Sam Molinari, coach dei Seamen Milano scomparso la scorsa settimana. 

L’attacco torinese è guidato dal QB Andrea Serra, che dosa con attenzione gioco aereo e di corsa consentendo ottimi guadagni. Ma la difesa dei Guelfi, inviolata per tutta la stagione, impiega poco ad aggiustarsi e il primo turnover arriva su fumble del QB di Torino dopo 3 minuti di possesso.  I viola entrano in attacco e sparano subito una bomba da 30 yard, che però finisce incompleta. Al terzo tentativo, Andrea Costanzi corre in modo splendido direttamente in endzone, ma il TD viene annullato per un fallo. Ci riprovano subito, ma la difesa di Torino fa buona guardia e la palla cambia di nuovo mano. Le difese continuano a dominare e il primo quarto finisce sullo 0 a 0. Si cambia campo ma l’equilibrio resta perfetto, con gli attacchi che faticano a vincere l’aggressività delle difese. Il risultato si sblocca a metà del secondo quarto, quando Marco Spinelli lancia un pass nelle mani di Giovanni Dellasorte, che vola in touchdown e porta in vantaggio i Guelfi. La trasformazione da 2 punti, ad opera di Andrea Costanzi, va a buon fine e il punteggio si fissa sull’8 a 0 per i padroni di casa. E’ il segnale che serviva per cambiare volto all’incontro: i Giaguari tornano in attacco carichi come non mai e macinano velocemente terreno e, complici anche un paio di falli sanguinosi della difesa gigliata, arrivano a due yard dalla endzone. La D-Line dei Guelfi alza un muro invalicabile e al quarto tentativo dei torinesi, con un intercetto, sventa il pericolo del pareggio. Nemmeno il tempo di riprendersi, che al primo tentativo l’offense gigliata compie il primo ‘big play’ dell’incontro: Cosimo Casati si fa tutto il campo e raddoppia il vantaggio dei fiorentini. La trasformazione non riesce e il punteggio si fissa sul 14 a 0. Inspiegabilmente, la difesa gigliata perde la testa e regala 30 yard di penalità ai Giaguari, che possono ripartire con il proprio attacco dalle 30 yard avversarie! I torinesi guadagnano terreno con ottime corse di Alberto Licari e a 56 secondi dall’intervallo si riportano in red zone. Il cronometro corre, la difesa gigliata resiste e quando mancano 3 secondi al fischio finale, Serra lancia su Alessandro Fiore in endzone! I Giaguari accorciano le distanze, ma non riescono a trasformare: 14-6 e gli arbitri mandano tutti negli spogliatoi.

Si ritorna in campo con i Guelfi in attacco e i primi minuti di gioco sono dominati dai falli. La posta in gioco è alta, l’età molto giovane e il nervosismo fa commettere errori che, però, pesano come macigni. Il drive offensivo dei gigliati si chiude con un punt (virtuale, come da regolamento) e i Giaguari ripartono in attacco dalle proprie 25 yard. Alberto Licari semina il panico nella difesa dei Guelfi e porta i suoi nella metà campo avversaria. A 4 minuti dalla fine del terzo quarto, la difesa dei Guelfi compie l’ennesimo big play: Matteo Piccini sacca il QB, gli strappa la palla e la riporta direttamente in touchdown! I compagni trasformano con Dellasorte e il vantaggio dei padroni di casa aumenta: 22 a 6. 
Sugli spalti il tifo viola si infiamma, ma i coach sanno che occorre mantenere la calma, perché la partita è ancora lunga e, fino a questo momento, il peggior nemico dei viola è stato il nervosismo. Oltre 100 le yard di fallo commesse dai Guelfi e nel football questo può costare carissimo. Inizia l’ultimo quarto di gioco, in campo l’attacco gigliato manda in endzone, con una corsa a tutto campo, per la seconda volta Andrea Costanzi. E per la seconda volta il touchdown viene annullato per holding! Alla fine del match, Costanzi avrà certamente qualcosa da dire ai propri compagni…
La delusione della tifoseria fiorentina dura poco, perché al primo tentativo, Spinelli scarica una gran palla nelle mani di Giovanni Dellasorte, che va a segno per la seconda volta in questa partita. La trasformazione non riesce ma il vantaggio aumenta: 28 a 6. La partita si interrompe a lungo per un infortunio ad Alessandro Fiore (Giaguari), al quale va l’in bocca al lupo di tutta la Fidaf per una pronta ripresa. I Giaguari perdono una pedina importante  in questo finale di partita, ma rientrano in campo con la difesa decisa ad onorare il campo fino alla fine. I Guelfi, però, sentono ormai profumo di scudetto e fermarli diventa impossibile: Spinelli imbecca Costanzi, che questa volta può gioire per questo importante sigillo. Dellasorte trasforma e sul tabellone il risultato si aggiorna: 36-6. 
Negli ultimi 3 minuti di partita, ancora sprazzi di ottimo gioco da entrambe le parti. Andrea Serra, il QB torinese, continua a guidare con autorità il proprio attacco, malgrado l’aggressività della linea gigliata (tanti, troppi i sack subiti dal giovane Serra in questo match). Alberto Licari chiude un down dopo l’altro, dimostrandosi runningback di razza. Ma non basta, perché ancora una volta sono i falli a pregiudicare il gioco. I Guelfi ormai sono incontenibili, e a meno di 2 minuti dal fischio finale, Casati va ancora a segno con una galoppata di 75 yard, e poi chiude trasformando il TD per il 44 a 6 finale. Sugli spalti la festa è già cominciata: i Guelfi si aggiudicano lo scudetto Under 16, che si aggiunge ai 2 Under 13 già nella bacheca viola. Una società che sta crescendo e che, oltre ad un coaching staff di livello, può godere di uno dei più begli impianti di football d’Italia. Onore ai Giaguari Torino, che hanno portato ben due formazioni a queste finali fiorentine. Poco importa se al collo devono mettersi un altro argento: il settore giovanile giallo-nero è una consolidata garanzia e qualcuno, lassù, oggi sarà stato estremamente orgoglioso di loro!

MVP Offense: Cosimo Casati (Guelfi Firenze)
MVP Defense: Edoardo Calabrò (Guelfi Firenze)
MVP Assoluto: Giovanni Dellasorte (Guelfi Firenze)


Photo Credits: Giulio Busi