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#News   mercoledì 14 gennaio 2015
Il punto sul settore giovanile FIDAF

Non si è ancora spenta l'eco della splendida “due giorni” di Pero, con la partita il Blue Team contro la Svizzera e le finali giovanili. L'evento di domenica, in particolare, ha segnato una tappa importante per il lavoro della FIDAF sul settore giovanile. E' quindi il momento di fare il punto con il responsabile del settore Valerio Bozzarini.


Qual è il giudizio sul livello tecnico delle finali e sull'organizzazione?

Il livello tecnico delle finali è sicuramente cresciuto. Ho visto l'Under13 che dallo scorso bowl di Bologna ha prodotto delle ottime individualità. Anche qualche prospetto interessante.
Per l'Under16 Rhinos e Skorpions hanno superato il livello della scorsa finale del 2013 e non era facile per via dei Seamen, scuola giovanile fra le più forti e preparate. Mentre in Under19 la competitività è stata ottima. Le squadre schierate in campo a livello tecnico erano sicuramente di alto profilo. Mi ha stupito l'atletismo. I Seamen stanno dimostrando che il settore giovanile più forte è il loro e stanno raccogliendo i frutti, e a quanto ho potuto vedere solo i Rhinos al momento possono insidiarli. I Warriors hanno lavorato molto bene e come sempre dimostrano anche loro una Scuola Giovanile di altissimo livello, Benassi e co. possono essere veramente soddisfatti.
Organizzazione ottima. In questa due giorni gli spalti stracolmi, un gruppo operativo al lavoro in maniera incessante. Peccato per l'atto di vandalismo che ha provocato il blackout, comunque fronteggiato bene. Se il prossimo anno le finali saranno nuovamente a Pero, posso capire la scelta. E' stata ottima.


Oltre al campo, c'è stata un'occasione di confronto tra "addetti ai lavori" sul movimento giovanile?

La Commissione Tecnica Federale, di cui sono onorato di fare parte, si è riunita proprio il sabato. In contemporanea con il Consiglio Federale. C'è stato un primo consuntivo del 2014, nelle prossime settimane, ogni commissione presenterà i suoi consuntivi ed eventuali correzioni al Presidente della Commissione Tecnica Massimo Martinetti. Ho presentato le prime risultanze dell'anno.

Che cosa si propone il settore giovanile FIDAF per il futuro?

C'è molta carne al fuoco. Ho avanzato la proposta per allargare l'Under16 a 8 giocatori e un piccolo Blue Team Junior U13 sperimentale a 7 giocatori. Mentre per quanto riguarda il JPD di Pietro Marotta, ci saranno novità molto importanti in vista e in appoggio alla Nazionale Junior U19. Il documento basico sullo Sviluppo Giovanile Federale sarà aggiornato dalla Commissione Tecnica perché obsoleto nelle parti del JPD, del Flag e dei campionati Junior. Tutto questo nella linea quadrienannale che ci siamo prefissati con il Consiglio Federale.

Quali sono gli appuntamenti della Nazionale Under 19?

L'HC è Paolo Borchini, ha programmato eccellentemente un road map per le qualificazioni agli Europei. Potrà dare lui tutti i dettagli in merito. Aspettiamo i frutti di questi due anni dove i campionati giovanili stanno producendo atleti fin dalla tenera età anche grazie al Flag-Football di Tommaso La Barile. E' dal 1996 che non partecipiamo ad un Europeo continentale a livello Junior, quasi 20 anni. Abbiamo un'occasione d'oro.

Ci tengo a ringraziare tutti gli atleti che hanno partecipato a questi campionati giovanili, al Consigliere Fabio Tortosa per il suo lavoro con il campionato U19, di cui è il Commissioner, e alla classe arbitrale. Sono a metà mandato nella mia Commissione. Spero di arrivare alla fine del 2016 con tutti gli obiettivi che mi sono prefissato. Poi per me ci sarà una lunga pausa.