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#Blue Team Italia   venerdì 2 settembre 2016
La Finale sarà Italia vs Serbia!

Nel bellissimo Stadio Teghil di Lignano Sabbiadoro, alle 19:00 puntualissima va in scena la seconda partita di questo Torneo di Qualificazione Europea. Di fronte Serbia e Svizzera, due Nazionali rodate e dalle caratteristiche piuttosto simili, che fanno pensare ad un match dove voleranno scintille. Saranno invece le difese a farla da padrone per tutto l’incontro, con gli attacchi incapaci di avanzare la palla sul terreno di gioco e colpevoli di tanti, troppi errori. Ma veniamo al recap.

Parte in attacco la Serbia e dopo 4 minuti di gioco arrivano i primi punti, con un lancio preciso del QB David Lukić su Filip Nedeljković. Il calcio di trasformazione ad opera di Klasan Darko riesce, pur dopo due penalità a carico dei serbi che li costringe all’esecuzione dalle 20 yard: 7 a 0. Entra l’attacco svizzero e davanti si trova un autentico muro difensivo. Nulla può in questo primo drive la formazione elvetica, costretta rapidamente al punt. Nel secondo drive offensivo, la Serbia non brilla, punita duramente dalla difesa rossocrociata, che  infligge un sack con importante perdita di terreno e, di fatto, costringe i serbi al calcio di allontanamento. Un intercetto di Goran Zec riportato in endzone su lancio del QB svizzero Marcel Niklaus permette ai serbi di allungare: 14 a 0, dopo il calcio di trasformazione, quando mancano poco più di 3 minuti alla fine del primo quarto di gioco. Ancora improduttivo l’attacco svizzero, che non riesce a superare la metà campo avversaria, mentre le cose migliori si vedono in difesa, reparto che acquista forza e fiducia mano a mano che scorrono i minuti, mettendo in grossa difficoltà l’attacco serbo. Il primo quarto si chiude sul 14 a 0. Nel secondo tempo arriva finalmente il break svizzero, grazie ad un intercetto che riconsegna la palla all’offense rossocrociata. Ma sono pochissime le emozioni regalate da entrambe le squadre che, di fatto, non riescono a finalizzare gli sforzi offensivi. Serbia e Svizzera vanno al riposo di metà gara con il punteggio fermo sul 14 a 0.
Si riprende il gioco ma la musica non cambia, con le difese che la fanno da padrone e gli attacchi che faticano ad avanzare. A circa 6 minuti dalla fine del terzo quarto di gioco, gli svizzeri perdono malamente un pallone sulle 20 offensive, vanificando un drive offensivo che pareva destinato a far accorciare le distanze agli elvetici e questo è l’unico sussulto di una partita che, fino a qui, ha poco emozionato. 
A 5 minuti dalla fine dell’incontro, la Serbia pare ritrovare fantasia e reattività e con il QB Lukić, autore di una bella azione personale, e il runningback Mihailo Novaković si porta a misura di field goal. Il calcio piazzato riesce e il risultato cambia: 17 a 0.
Non ci saranno altri colpi di scena e la Serbia mette in cassaforte un risultato che vuol dire finale contro l’Italia!
Onore alla Svizzera, che ha messo in campo un’ottima difesa e ha tentato fino alla fine di togliere lo zero dal tabellone. Serbia stasera a corrente alternata, anch’essa ben organizzata soprattutto in difesa. Domenica, alle 19:00 sarà dunque sfida contro la Nazionale azzurra, a caccia di un risultato utile per poter continuare il cammino verso l’élite de football europeo.

MVP della partita: Miloś Liśanin (giocatore della linea di difesa serba)